Le difficoltà generali degli effetti della pandemia hanno solamente rallentato la presentazione della nuova slotcar 1:24 di TTS. Prevista in disponibilità per la vendita a Gennaio 2021, la nuova Autobianchi A112 Abarth RTR si presenta oggi a valle di un discreto successo commerciale nella soluzione Kit. TTS ci svela la sua nuova slotcar in due prime soluzioni grafiche riproducendo la livrea della A112 numero 15 della scuderia Vesuvio e la tricolore Alitalia numero 213. La piccola, realizzata totalmente in Italia, ha subito, tramite le varie anteprima, destato curiosità e commenti a proposito della soluzione a trazione anteriore che forse sarebbe stato meglio lasciare alle evidenze del riscontro in pista per le valutazioni del caso. Senza dubbio apprezzabile la scelta tecnica di TTS anche oltre l’aspetto puramente filologico del progetto.
In linea con lo standard della scala 1:24, la nuova A112 Abarth è costituita dal corpo carrozzeria stampata in pressofusione montato su telaio in acciaio inox tagliato a laser in cui sono inseriti il banco supporto motore 19K in configurazione AW e i quattro supporti, due per l’assale anteriore e al posteriore per i singoli perni della nuova soluzione a ruote indipendenti. Sulla bilancia la piccola segna 125 gr totali a terra, di cui 80 dal telaio allestito ed i restanti 45 dalla carrozzeria compresa di vetri ed abitacolo in Lexan termoformato, in mano la solida massa contenuta nelle dimensioni trasmette una buona sensazione di bilanciamento e robustezza. Ulteriormente apprezzabile la cura di TTS nella realizzazione di dettagli per la carrozzeria quali fari posteriori, le griglie in stereolitografia nelle prese d’aria sotto la mascherina anteriore e sotto per le viti di chiusura al telaio dove nelle colonnine sono annegate le sedi filettate in ottone con rivestimento mobile in gomma. I cerchi, in ambedue le versioni, molto belli e riusciti
Purtroppo, non avendo libero accesso alle piste club, non è stato possibile svolgere alcuna prova dinamica che provvederemo a organizzare ed effettuare non appena ci sarà possibile. Nel frattempo, nonostante l’aspetto pistaiolo in configurazione Gruppo2, non possiamo che immaginarne le prossime e future evoluzioni sviluppabili da TTS e dai molti clienti appassionati della Kit visto il nutrito panorama di riferimento considerando che la piccola A112 Abarth, nelle varie categoria gruppo 1 e 2, A ed N, ha corso su strade e circuiti italiani ed esteri per quattordici lunghi anni avvicendandosi in sette edizioni in cui gli aggiornamenti tecnici ed estetici, ma soprattutto è il mitico Trofeo rally, hanno contribuito a sostenere la vita di questa piccola grande vettura. Cesare Fiorio, Attilio Bettega, Fabrizio Tabaton, Michele Cinotto, sono solo alcuni dei talenti delle corse emersi grazie alle prestazioni dell’A112. Inoltre, in riconoscimento alla consistente clientela femminile, anche la francese Michelle Mouton si mise al volante di una A112 Abarth Chardonnet, ovviamente in Bleu France, per partecipare al Monte Carlo del 1977.